Pillole di Frank

Come scegliere il Broker migliore?

Migliore broker online 2022

Introduzione

Come scegliere il broker migliore per comprare azioni

Sei alla ricerca del broker che fa per te? Con questa breve guida proviamo a trovarlo insieme.

Cos’è un broker?

Prima di vedere come scegliere il migliore capiamo meglio cos’è un broker e perché esistono sul mercato. 

Molto probabilmente lo saprai già ma togliamo anche i minimi dubbi che ci potrebbero essere.

Un broker è un intermediario specializzato usato dagli investitori per effettuare i loro ordini di compravendita.

Ma la sua finalità implica anche altre utilità: infatti per poter permettere ai clienti di agire sul mercato il broker deve fornire anche strumenti per analizzare i grafici, per controllare i prezzi in tempo reale ma anche per impostare una specifica strategia di investimento.

Ma perché esistono? Probabilmente dopo aver capito cos’è ti potresti chiedere il perché della necessità di affidarsi ad un broker. 

La risposta è molto semplice. Il mercato azionario non è un mercato ad accesso libero:  infatti possono accedervi solamente operatori autorizzati.

Come scegliere il broker

Ok ma come faccio a scegliere il broker migliore?

Innanzitutto fra gli elementi di scelta mettiamo la presenza di un conto demo.

Questo è di una grande utilità, specialmente per gli investitori alle prime armi, per capire in modo pratico e tramite la propria esperienza come utilizzare al meglio la piattaforma.

Un’altro vantaggio è rappresentato dal deposito minimo, anche questo molto utile per i nuovi investitori che non sono subito disposti a utilizzare ingenti capitali.

Continuando non possiamo non citare i costi di commissione. Questi forse rappresentano la caratteristica più importante di un broker. 

Sono fondamentali sia se si opera intraday (perché effettuando molte operazioni al giorno avere una commissione su ognuna diventa svantaggioso) sia nel medio lungo periodo (perché essendoci rendimenti solitamente minori si rischia di perdere gli interessi generati).

Infine un broker potrebbe anche essere scelto in base alla possibilità di agire in leva finanziaria, per poter investire come se si avesse somme più alte di quelle realmente disponibili.

La classifica di finanza informale

Partendo dal presupposto che non si può scegliere un broker migliore in assoluto ma, al contrario, tutti potrebbero essere ugualmente validi al variare delle preferenze specifiche dell’investitore, vediamo quelli più vantaggiosi in generale:

Etoro è forse la piattaforma più famosa e che, di recente, ha attirato più l’attenzione grazie all’assenza totale di commissioni di brokeraggio sia all’apertura che alla chiusura di una posizione. Inoltre offre la possibilità di aprire un conto gratuitamente e di poter iniziare a prendere familiarità con un conto demo. Il deposito minimo che viene richiesto è di $200 e ti permette di investire anche solo $50. In aggiunta dà la possibilità di operare in leva finanziaria e di usufruire del “copy trading”, ovvero di una modalità che ti permette di replicare il portafoglio dei trader più bravi all’interno della piattaforma.

XTB è un’altra piattaforma molto interessante, stavolta per il contenuto formativo che offre ai suoi clienti. Ciò che caratterizza XTB è inoltre il basso deposito minimo richiesto (circa 10).

Continuiamo presentando Trade.com, soprattutto per il servizio “Trend dei traders” che permette di vedere come si stanno comportando tutti gli altri traders in tempo reale. Qui il deposito minimo è di €100.

Esistono inoltre moltissimi altri broker validi come Plus500, Degiro, Fineco Trading, Directa Trading, Interactive Brokers ecc.

Una volta aver scelto il broker come facciamo a scegliere le azioni su cui investire? Ecco qua una guida rapida!



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