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Corso di Analisi fondamentale – Livello Base

Corso di analisi fondamentale BASE

Un corso di Analisi fondamentale per partire dal livello base è decisamente ciò di cui hai bisogno per iniziare a comprendere i mercati finanziari.

Lo studio dell’analisi fondamentale è la base per comprendere le cause che muovono i mercati e ti permettono di capire l’andamento dei settori.

Qual è l’importanza della macroeconomia?

  • La macroeconomia cerca di spiegare i cicli economici e perché un’economia può sperimentare crescita o stagnazione. 
  • La macroeconomia cerca anche di comprendere le principali forze che influenzano l’economia. 
  • Avere una percezione della direzione in cui si sta muovendo l’economia può aiutare a capire le manovre di politici del governo, le imprese, le banche e fare degli investimenti consapevoli ed informati.
  • La macroeconomia offre una visione d’insieme dell’economia, utile per determinare cosa sta succedendo nel mercato. 
  • Non è semplice comprendere le prospettive economiche su larga scala esaminando segmenti isolati dell’economia.

Alcuni esempi…

Ad esempio, se vogliamo conoscere la condizione di un quartiere, dovremmo tenere conto di tutte le proprietà nell’area. 

Se dovessimo esaminare solo una casa, potremmo giungere alla conclusione sbagliata. Potremmo scoprire che quella casa particolare è decrepita, fatiscente e destinata a deteriorarsi.

Quella casa potrebbe darci l’impressione che l’intera area sia nelle stesse condizioni. 

Ma le altre case potrebbero essere ben tenute e i proprietari di casa persone oneste.

Nel complesso, quindi, il quartiere è in ottime condizioni. 

Ma lo capiremmo solo dopo averlo guardato da un punto di vista macroeconomico.

Qual è la storia della macroeconomia?

La macroeconomia moderna risale solo agli anni ’30. 

È nata in risposta alla Grande Depressione. 

I metodi microeconomici che gli economisti usavano precedentemente erano inefficaci nel spiegare perché le economie più grandi del mondo erano crollate.

La microeconomia esamina piccoli aspetti di un’economia. 

Ma la Grande Depressione non ha colpito una o due parti del mercato del paese, ma l’intero mercato. Gli economisti avevano bisogno di un nuovo modo di analizzare un’economia nel suo complesso.

L’economista britannico John Maynard Keynes il cui lavoro e le idee negli anni ’30 hanno popolarizzato l’uso della macroeconomia per spiegare cosa succede su larga scala.

Keynes si affermò – il suo libro La Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta fu pubblicato nel 1936 – come il primo dei grandi macroeconomisti, con le sue teorie su cosa causò la Grande Depressione e cosa poteva porre fine ad essa.

Qual è la differenza tra macroeconomia e microeconomia?

La macroeconomia studia un’intera economia mentre la microeconomia guarda solo una parte di quell’economia. 

Ad esempio, i macroeconomisti monitorano la quantità di prodotti prodotti da tutte le industrie all’interno di un’economia nazionale. 

Al contrario, i microeconomisti potrebbero esaminare solo la produzione di una particolare azienda o settore.

Quali sono le aree di analisi macroeconomica?

La macroeconomia è utile per indagare su un numero significativo di aggregati che influenzano un’economia. 

Alcune delle aree di ricerca macroeconomica includono:

Commercio internazionale e globalizzazione

Il flusso di beni e servizi tra le nazioni può contribuire alla prosperità o al declino di un’economia nazionale.

Normative

La macroeconomia può far luce su se la regolamentazione di specifiche industrie ostacola la crescita economica o rafforza l’economia promuovendo condizioni di lavoro più sicure e ambienti più sani.

Crescita del lavoro e disoccupazione

Lo stato del mercato del lavoro è un determinante cruciale dello stato dell’economia.

Politica fiscale

Come e dove un governo sceglie di spendere i suoi soldi può influire sullo stato dell’economia. Ad esempio, gli Stati Uniti hanno speso una fortuna nei programmi di opere pubbliche negli anni ’30 per cercare di portare il paese fuori dalla Grande Depressione.

ESG

L’energia rinnovabile e il cambiamento climatico sono ora argomenti comuni nelle case. La macroeconomia può mostrare l’impatto che le politiche e gli investimenti rispettosi dell’ambiente stanno avendo sull’economia.

Se parti dal livello base, un corso di Analisi fondamentale ti permette di approfondire questi elementi essenziali.

Quali sono le correnti di pensiero sulla macroeconomia?

Non c’è mai stato un consenso tra gli economisti del mondo su come gestire al meglio un’economia. Le opinioni variano ampiamente nel tempo, nello spazio e nello spettro politico. Ma ecco alcune delle correnti di pensiero macroeconomiche più conosciute:

Keynesiana

L’economia keynesiana prende il nome dall’economista britannico John Maynard Keynes. Si è rivelato un modo accurato per spiegare la Grande Depressione e i suoi effetti persistenti.

Monetarismo

Il monetarismo deve la sua esistenza principalmente al lavoro dell’economista Milton Friedman.

Classica

I pensatori classici sono d’accordo con l’economista e filosofo Adam Smith, che si fidava del mercato finanziario per raggiungere l’equilibrio generale senza l’aiuto del governo.

Se ti interessa un corso di analisi fondamentale di livello base visita la sezione contatti per scriverci un messaggio.

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