Ti sembrerà strano ma è importante investire i tuoi risparmi, proprio durante la pandemia!
Che cosa se ne faranno gli italiani di questi risparmi?
Uno studio rivela che durante il Covid sono diminuiti gli acquisti di beni di consumo di circa il 20% e i saldi di conti corrente e depositi bancari sono aumentati. (+94 miliardi) – Fonte: Centro studi Unimpresa.
Ecco alcune idee di investimento:
1) Ricopriamoci di oro: un’ottima sostanza contro le crisi
Le Asset Class tipo oro e simili soffrono quando i tassi di interesse sono alti perché le materie prime non producono entrate a differenza delle azioni (es. dividendi) e obbligazioni (es. cedole). In queste situazioni, gli investitori vendono l’oro poiché mantenere i soldi investiti comporta un costo opportunità corrispondente ai guadagni che si otterrebbero se il denaro fosse investito in altro.
Oggi abbiamo uno scenario opposto: i tassi di inflazione reali sono negativi e rimarranno tali (Inflazione Italia Maggio: -0,2%). I bond americani a 10 anni hanno rendimenti bassissimi (US 10 year bond a 0.69%). In uno scenario in cui il rendimento delle obbligazioni dei principali paesi del mondo è prossimo allo zero, non esiste nessun costo opportunità.
Proprio per questo motivo, gli scorsi mesi rappresentavano un buon momento per investire in oro.
Nel grafico viene mostrato il rendimento degli ultimi 6 mesi dell’ETC Gold DJ-UBSCI-ES – BULL – AFF. Se siete interessati vi lascio il codice ISIN GB00B15KXX56 così se vi interessa potete cercarlo e acquistarlo.
2) Investiamo nella ripresa proveniente dai cieli
Per contenere la pandemia ogni governo il cui traffico aereo totale rappresenta oltre il 98% dei ricavi mondiali, ha bloccato ogni trasporto aereo di persone. Lo IATA (International Air Transport association) ha annunciato una perdita di 100 miliardi che graverà sui bilanci di tutti le compagnie aeree ha causa del Coronavirus. Questa stima fornita durante la conferenza mondiale non tiene conto di una eventuale seconda ondata della pandemia. È evidente che per ogni ulteriore settimana di lockdown queste stime peggioreranno ma nonostante tutto, gli investitori sembrano guardare oltre e dare fiducia ai colossi dei trasporti aerei.
Dal 3 giugno infatti, coincidente con la prima settimana in cui le borse mondiali sono tornate a salire, il titolo di American Airlines (AAL.O) è tornato a risalire partendo da 12 USD fino a superare i 20 USD per azione. Lo stesso vale per Delta Air Lines (DAL.N) che da zona 25 USD ha superato i 36 USD nella sessione dell’8 giugno. Anche le compagnie aeree Europee hanno visto il proprio titolo lievitare, in particolare Air France – KLM – (AF.M) che da quota 4,5 euro ha superato i 6 euro nella stessa giornata.
A caccia di titoli azionari scontati!
In sostanza, gli investitori si stanno tuffando su questi saldi di inizio stagione acquistando a prezzi scontatissimi circa il 50% rispetto in meno rispetto al valore pre-covid. Stando all’importanza di questi servizi per l’economia mondiale, gli aiuti dei singoli Stati possono giocare un ruolo importante per tenere in salvo le compagnie nazionali di bandiera.
Per evitare sorprese o effetto bad news che possono colpire un solo titolo, mi sento di consigliare l’indice dell’intero comparto US Global Jets -US – JETS che risulta interessante dal punto di vista speculativo ma anche nel lungo termine. Vi lascio il codice ISIN US26922A8421 così se vi interessa potete cercarlo e acquistarlo. Occhio che l’investimento va effettuato in dollari (USD), quindi prestate particolare attenzione al tasso di cambio.
3) Approfittare e investire in un Brasile martoriato
Il listino brasiliano a causa dei numeri non rassicuranti sui contagi è stato tra i peggiori durante la crisi. In aggiunta, le tensioni sociali sfociate in proteste contro il presidente Bolsonaro hanno peggiorato quella che è la situazione attuale. Le vittime continuano a salire e fanno del Brasile il secondo Stato ad avere superato la cifra di 50000 morti. L’instabilità politica e il contagio non sono solo una faccia della medaglia. Dall’altro lato le debolezze dell’economia brasiliana si celano dietro le performance negative degli asset class energetici. Infatti il Brasile è considerato uno degli stati più orientati alla produzione energetica ed è in sofferenza a causa della caduta del prezzo del petrolio.
Condividiamo comunque un ottimismo sulla ripresa poiché il mercato è attualmente prezzato ben al di sotto della metà del suo valore fondamentale. Il governo sta cooperando per introdurre delle riforme decisive per la ripresa e nel lungo periodo il prezzo potrebbe tornare a salire. Per questo possiamo valutare l’ETF MSCI Brazil UCITS ETF (BRZ.MI).
Su un portafoglio esemplificativo una giusta distribuzione per investire potrebbe essere questa:
1) 30% di ETC Gold
2) 25 % di US Global Jets
3) 25% di MSCI Brazil
4) 20% di liquidità – fondamentale per affrontare un eventuale secondo crollo dei listini
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