Analisi tecnica e analisi fondamentale: che tu creda che l’una sia più utile dell’altra, avrai comunque ragione!
L’analisi tecnica e l’analisi fondamentale costituiscono le basi sulle quali ciascun investitore definisce la propria strategia.
L’utilizzo abbinato determina la strategia adottata dall’investitore e quindi contribuisce ai suoi risultati.
L’analisi tecnica viene definita come lo studio del grafico, ovvero dell’andamento del prezzo di uno strumento finanziario nel tempo.
L’analisi fondamentale, si concentra sull’analisi economica e finanziaria, utile a determinare il cosiddetto valore intrinseco dell’azienda.
Nel post analizziamo le caratteristiche dell’analisi tecnica e dell’analisi fondamentale, soffermandoci sulle principali similitudini e differenze.
Analisi tecnica e analisi fondamentale, similitudini e differenze:
OBIETTIVO:
L’analisi fondamentale ha come obiettivo la determinazione del valore dell’azienda.
Vi sono diversi modelli che permettono di calcolare il valore aziendale come l’economic value added e il discounted cash flow.
Questi modelli prendono in input i valori presenti nel bilancio aziendale.
L’analisi tecnica si riferisce semplicemente l’andamento del prezzo nel tempo.
Ci aiuta a determinare quando è il momento migliore per acquistare o vendere uno strumento finanziario.
APPROCCIO:
L’analisi fondamentale cerca di capire perchè un’azienda è sopravvalutata o sottovalutata andando alla ricerca delle cause.
L’analista tecnico al contrario, è interessato a vedere esclusivamente quali sono gli effetti sulle oscillazioni di prezzo in modo da fare delle previsione del prezzo.
APPLICABILITÀ’:
L’analisi fondamentale si applica a pochissimi strumenti finanziari, ad esempio le azioni.
L’analisi tecnica invece è sfruttabile come abbiamo detto, per tutti i prodotti finanziari.
Spesso avrai sentito dire che l’analisi tecnica è utilizzata solo dai trader, ovvero gli investitori che operano nel brevissimo termine.
Mentre ti dicono che l’analisi fondamentale viene utilizzata solo da investitori “cassettisti” ovvero chi acquista per tenere per diversi anni il proprio investimento.
Niente di più sbagliato!
Un’analisi tecnica è obsoleta dopo pochi giorni e per i trader dopo pochi minuti/ore.
Ciò non significa che non possa essere sfruttata da tutti, anche dagli investitori di lungo periodo (analizzando trend di lungo periodo).
L’analisi fondamentale allo stesso modo è uno strumento che non deve essere sottovalutato dagli speculatori.
Basta infatti una news riguardo un progetto o una partnership a far schizzare il prezzo di un’azione ad esempio.
Lo stesso vale quando l’azienda annuncia i risultati economici in prossimità delle trimestrali.
Ricorda che bisogna conoscere entrambe per poter essere maledettamente bravi investitori!